Fatti Alimentari

10 fatti curiosi sui peperoni rossi che forse non sapevi
I peperoni sono un frutto estivo e si raccolgono da giugno a metà ottobre. È una pianta orticola originaria dell’America centrale e meridionale, ma il peperone, che fece la sua comparsa in Europa alla fine del Quattrocento, era più simile al peperoncino che al peperone; solo all’inizio del Novecento, dopo tante selezioni, si è giunti al peperone da tavola che conosciamo.
- I peperoni rossi sono semplicemente dei peperoni verdi che sono stati lasciati sulla pianta per continuare a maturare. Infatti i peperoni verdi sono versioni non ancora mature di quelli rossi, arancioni, o gialli.
- I peperoni in realtà sono dei frutti perché sono prodotti da una pianta in fiore e perché contengono semi, mentre la maggior parte delle persone li considera verdure.
- I peperoni rossi sono più dolci di quelli verdi perché i peperoni si addolciscono man mano che maturano.
- I peperoni rossi hanno più del doppio della vitamina C di un peperone verde.
- I peperoni sono una eccellente fonte di vitamina A.
- Il nome scientifico dei peperoni è Capsicum annuum.
- Il peperone si differenzia dal peperoncino poiché non contiene la capsaicina, che è invece responsabile della piccantezza del peperoncino: un peperone ha pertanto valore zero nella scala di Scoville, la scala di misura della piccantezza.
- Gli esploratori spagnoli hanno dato il nome al peperone quando erano alla ricerca di piante di pepe in grani per produrre pepe nero. Infatti la pianta del peperone è originaria del continente americano ed arriva in Europa, assieme al pomodoro, nel secolo XVI, importata dalle spedizioni spagnole e portoghesi nelle terre del nuovo mondo.
- I peperoni italiani più noti sono: la Papaccella napoletana, il Peperone di Pontecorvo, il Peperone di Senise, i Peperoni di Carmagnola (famosa anche per sagra).
- La Fiera Nazionale del Peperone si svolge a Carmagnola, conosciuta con il nome di Peperò (quest’anno la 70esima edizione). L’evento è uno storico appuntamento non solo per il comune di Carmagnola (Torino), ma per tutto il Piemonte e l’Italia. Infatti, la famosissima Sagra del Peperone di Carmagnola, attrae turisti da tutte le regioni italiane.
Infine, sfatiamo un mito: il peperone non è indigesto. È vero che contiene alcune sostanze come cellulosa, capsaicina e solanina che potenzialmente sono indigeste, ma esse si trovano solo in alcune parti del peperone (buccia, semi e placenta): quindi basta eliminarle per dormire sonni tranquilli.