
Febbraio il mese migliore per visitare Venezia
3 cose da non perdere!
Venezia a febbraio, per veri intenditori.
L’inverno è il periodo migliore per visitare Venezia la calca dei turisti è minore e i luoghi sono più affascinanti avvolti dalla nebbiolina veneziana che li rende magici come in un sogno.
I luoghi da visitare sono felicemente deserti e i prezzi decenti.
L’inverno mette in mostra al meglio La Serenissima, certo può essere freddo, ma i suoi canali nebbiosi fiancheggiati dai maestosi palazzi diventano particolarmente attraenti in questo periodo dell’anno.
La sua bellezza maestosa è nell’aria e Venezia, silenziosa e misteriosa, si rivela in tutto il suo fascino secolare. Proprio in questo periodo dell’anno il desiderio di frequentare le calde e accoglienti caffetterie e trattorie veneziane, nonché le numerose gallerie d’arte diventa più forte e poi in inverno, a febbraio (da sabato 8 a martedì 25 ), c’è l’incredibile Carnevale che riempie di stupore e fascino le assonnate piazze e le calli, tipiche vie veneziane, di questa incredibile città, con visioni surreali delle sue strade fatte d’acqua.
Dunque, sia che tu decida di andare a Venezia da solo o in compagnia del tuo amore potrai in ogni caso fare una vacanza da sogno, perché Venezia a febbraio è più bella e affascinante che mai, per cui non perdere l’occasione di provare le migliori esperienze possibili che qui ti voglio suggerire.
Mangia come un veneziano

Mangiare come un locale non è sempre facile, soprattutto in una città così turistica come Venezia.
Tuttavia è sufficiente camminare per le stradine di Venezia per incontrare una quantità incredibile di piccoli bar, detti ‘Bacari’, nei quali poter degustare i piatti tipici della regione e di questa città, spendendo poco.
Di seguito trovi un piccolo elenco di bacari adatti allo scopo, ovvero in grado di farti assaporare quella che è la vera tradizione veneziana e assaggiare i famosi cicchetti (diciamo le ‘tapas’ veneziane) e lasciarti coccolare il palato da piatti di pesce d’autore e perché no, gustare l’autentico gelato italiano.
- Al Volto – Calle Cavalli (campo San Luca), San Marco, 4081
- Do Mori – Calle dei Do Mori, San Polo 429
- Ma quello che preferisco è Da Fiore, a pochi minuti da Piazza San Marco, in campo Santo Stefano, precisamente a Calle delle Botteghe, San Marco 3461.
Cosa assaggiare? Il baccalà mantecato, le seppioline ai ferri o fritte, le moeche fritte con la polenta bianca, le sarde in saor, le castraure di Sant’erasmo (carciofini in padella), calamari e verdure fritte. Devo continuare?
- E poi il Cantinone a Fondamenta Nani, Dorsoduro 992, con un rapporto qualità-prezzo imbattibile.


Baccalà mantecato
Il baccalà mantecato alla veneziana è una ricetta tipica della tradizione culinaria di Venezia. Cremoso, saporito e facile da realizzare, il baccalà mantecato, prevede pochi ingredienti che devono però essere cotti a dovere.

Il Carnevale della Serenissima dal 8 al 25 febbraio

L’evento più atteso di Venezia è il carnevale che, ancora una volta quest’anno, si presenta con un programma incredibile fatto di spettacoli ipnotizzanti, ricco del mistero delle sue maschere e delle feste da ballo di eccezionale importanza, uniche al mondo. Tutto questo è la prova provata che febbraio è certamente il mese migliore per visitare Venezia e come sempre il carnevale 2020 prende il via con la tradizionale festa Veneziana sull’acqua, dove il Rio di Cannaregio si trasforma in un vero e proprio palcoscenico d’acqua con uno spettacolo che ogni anno incanta migliaia di spettatori. Qui le strutture galleggianti trasferiscono sull’acqua il tema del Carnevale di quest’anno che è “Il Gioco, l’Amore e la Follia”.
Il Carnevale di Venezia è uno spettacolo unico al mondo, non ci sono eguali. E come sempre si va concludere con il volo del Leone a Piazza San Marco, ad accoglierlo le dodici fanciulle veneziane, le Marie. Un rituale di grande suggestione a suggellare il congedo del Carnevale, con l’arrivederci al Carnevale di Venezia 2021.
In questo periodo dell’anno ci sono una quantità innumerevole di eventi affascinanti e da godere tra le calli: sfilate Glamour, musica dal vivo classica o mixata da DJ che sono delle vere e proprie Star. Inoltre ti puoi imbattere in fiere gastronomiche e i mostre collegate al carnevale, con le immancabili gare tra le maschere in costume.
La maggior parte delle degli eventi ruota intorno a Piazza San Marco e sono li per strada, ma se vuoi veramente capire il carnevale veneziano assicurati di procurarti un posto in uno degli esclusivi balli in maschera che si tengono negli storici e maestosi palazzi veneziani.
Qui alcuni dei migliori, dove gustare anche un’ottima cena tradizionale.
- Sabato 15 febbraio all’Hotel Monaco&Grand Canal, San Marco ‘Carnival Extravaganza‘ – aperitivo e cena placé di cinque portate (vini inclusi), servita nel salone del Ridotto, curata dallo chef dell’Hotel Monaco&Grand Canal.
- Sabato 22 febbraio a Palazzo Labia ‘Venetian Reflections’ – cena placè con tavoli decorati in stile carnevalesco.


Fritole venete
Le frittelle veneziane, o frìtole venete sono il simbolo gastronomico del Carnevale di Venezia. Deliziose frittelle leggere e croccanti arricchite con uvetta passa.

Riscaldarsi nella cioccolateria

Per riscaldarsi dopo una giornata di visite a temperature sotto zero non devi fare altro che andare alla Cioccolateria Vizio e Virtù. Si trova nel cuore di Venezia, adiacente al campo di San Lio, tra Rialto e Piazza S. Marco. Oltre alla cioccolata calda ci si può fermare per un ottimo caffè-composto dalle migliori miscele di tutto il mondo o l’esclusivo tè di Mariage Frères, accompagnato da una squisita fetta di torta cioccolato e pere.
In alternativa visita Venchi e prova i loro gelati o la cioccolata calda e vellutata, in alternativa quella con il Cuba Rhum.


Torta cremosa al cioccolato fondente
La Torta al cioccolato fondente è un dolce classico, semplice e goloso con pochi ingredienti: uova, burro, zucchero, farina e tanto cioccolato fondente. Veloce da preparare e anche molto facile, ideale per la prima colazione e la merenda.

MammaBoom Consiglia

Zaeti veneti
Gli Zaeti veneti, anche chiamati zaletti veneziani, sono morbidi biscotti di farina di mais con uvetta insaporita nella grappa. Ottimi a colazione inzuppati nel latte, a merenda nel tè, oppure serviti a fine pasto abbinati a un bicchiere di vino.

Polenta e schie
Polenta e schie è un favoloso antipasto tipico della laguna veneta. Le schie, piccoli gamberetti grigi si servono con una polentina morbida e possono essere fritti e croccanti oppure cucinate in umido.

Fritole venete
Le frittelle veneziane, o frìtole venete sono il simbolo gastronomico del Carnevale di Venezia. Deliziose frittelle leggere e croccanti arricchite con uvetta passa.
Condividi questa pagina
Aspetto le vostre opinioni, riscontri e suggerimenti, se ce ne sono. Se avete apprezzato questo articolo, non dimenticate di condividerlo con i vostri amici!